Sono restio di solito sui provini.
Sarà che ne ho fatti tanti, forse molti, in realtà pochi?
Non lo so, ma ogni provino è sempre uno sforzo in più, sarà perchè prima non ti hanno preso e allora… Sarà perchè fanno di tutto per scoraggiarti e allora… Sarà che a volte più che un artista che deve essere valutato in base alle sue qualità per poi essere eventualmente inserito in un cosntesto atto a fare cultura, ti fanno sentire come un semplice pezzo che andrà a comporre un puzzle?!
Comunque ultimamente ho fatto due provini per due importanti progetti, ed è stato come incontrare la notte e incontrare il giorno.
Il primo è stato il solito provino… Puzzle!
Il secondo è stato un provino, cioè una situazione degna di essere chiamata con quel nome!
Non è successo chissà cosa, ma, paradosso, è successo quello che dovrebbe sempre succedere in un provino… Essere trattato come un artista, valutato e considerato per questo, rispettato per il suo impegno e passione, e degnato del giusto riguardo.
Ora si dirà: “E a noi?”.
Non so così, sarà che ormai non pensavo più di poter fare un vero provino con veri “Addetti ai Lavori” e invece eccolo qua…
E a chi si chiede: “Come è andato?”.
Be’ quello è un’altro discorso!!!
Grazie